Medicali

SENO

La dermopigmentazione può essere utilizzata per ottenere un aspetto più naturale dopo un intervento chirurgico di ricostruzione del seno.

Grazie a questa tecnica e’ possibile effettuare una ricostruzione del capezzolo e dell’areola circostante in base alla struttura del seno della persona da trattare.

L’operatore creerà una miscela di pigmenti che imitano il colore naturale del capezzolo e dell’areola per ricreare un effetto il più naturale e realistico possibile.

Se sussistono le condizioni per effettuare il tatuaggio, i risultati sono generalmente soddisfacenti e sono in grado di creare una illusione di tridimensionalità nel caso nel caso di asportazione chirurgica.

Un gesto concreto per riacquistare sicurezza e femminilità dopo la terapia chirurgica.

CAMOUFLAGE

Cicatrici, vitiligine, imitazione peli/capelli

Sia gli uomini che le donne possono utilizzare proficuamente il trucco permanente per ripristinare il colore naturale della pelle nelle zone interessate da:

  • cicatrici derivanti da un lifting del viso
  • cicatrici derivanti da trapianto di capelli
  • cicatrici derivanti da ustioni
  • cicatrici derivanti da incidenti
  • cicatrici di varia natura
  • vitiligine

Molte le cicatrici si trovano di fronte alle orecchie, nell’attaccatura dei capelli o sull’arcata sopraccigliare. Attraverso il trucco permanente e’ possibile simulare sia il color carne sia il colore dei capelli perduti, permettendo in questo modo di portare i capelli in modo più libero e non essere vincolati a capigliature per coprire con i capelli le cicatrici.

Le uniche cicatrici che possono essere mimetizzate con successo sono quelle più chiari del tono della pelle circostante. Le cicatrici che risultano sollevate o i cheloidi, le cicatrici di colore rosso scuro o viola e le cicatrici che formatesi da meno di 9 mesi non possono essere trattate. Alcuni soggetti presentano tipi di pelle che non sono buoni candidati per questa procedura. Un consiglio personalizzato consente di verificare se questo processo e’ indicato per il caso da trattare.

Per comprendere la metodica del camouflage attraverso il trucco permanete si può ai pixel in una foto digitale. I pixel sono punti di colore che sommati creano un quadro che l'occhio vede come un’immagine completa. Lo stesso vale quando si effettua una procedura di camouflage. Una tecnica tratteggiata o “pixelata” crea un impressione visiva che fa “scomparie” l’area da coprire.

Un eccesso di uniformità nell’impianto di colore creerà soltanto una macchia di colore diverso e non nasconderà la cicatrice o la macchia da camuffare. Questo richiede un approccio estremamente conservativo e graduale, per cui non e’ ipotizzabile pensare di correggere la cicatrice o la zona interessata in una sola seduta, ma saranno necessari ripetuti e piccoli interventi graduali nel tempo.

Questo e’ costituito da una base di pigmento bianco opaco che non e’ suscettibile di trattamento laser. Se trattato con tecnologia laser il pigmento può virare verso il colore nero. E’ quindi necessario informare il laserista di questo impianto e l’area non sara’ trattata con il laser.