Trucco permanente

Trova tutte le domande e le risposte sul trucco semipermanente

Il trucco semipermanente è conosciuto in Italia con nomi e terminologie differenti: make up permanente, make up semipermanente, tatuaggio permanente, tatuaggio semipermanente, tattoo semipermanente, etc.

Sebbene la terminologia di uso corrente sia quella di “trucco semipermanente” essa è da considerarsi scorretta e fuorviante in relazione alla durata degli effetti di questa procedura (vedi “Quanto dura il trucco semipermanente?”).

La definizione corretta è quella di make up permanente o trucco permanente. Questa definizione, infatti, viene accolta sia da autorevoli organizzazioni professionali del settore sia a livello giuridico dalla risoluzione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa AP(2008) 1 adottata il 20 febbraio 2008.

Importante: di conseguenza, l’impiego dell’espressione “trucco semipermanente” ed equivalenti nel presente testo viene effettuato non a fini descrittivi degli effetti della procedura, ma per mera convenzione linguistica invalsa nel lessico comune.

Trucco semipermanente: che cosa è?

Il trucco semipermanente è una forma di tatuaggio cosmetico. E’ una pratica che prevede l’impianto di pigmenti nello strato superficiale della pelle utilizzando un manipolo a motore elettrico sul quale vengono impiantati aghi a punta semplice o multipla sterili e monouso. Gli aghi penetrano nella pelle depositando il pigmento e tracciando il disegno desiderato.

Che cosa sono i pigmenti?

I pigmenti sono composti allo stato liquido costituiti da polveri minerali. Contengono, inoltre, eccipienti quali: alcool, glicerina, ossido di ferro, ossido di titanio, acqua minerale.

I pigmenti sono sicuri? Possono creare allergie?

I pigmenti utilizzati sono atossici, sterili e corredati dal certificazione del produttore in conformità alle prescrizioni del Ministero della Sanità. Inoltre sono formulati osservando la lista di ingredienti indicata dalla Risoluzione del Comitato del Ministri del Consiglio d’Europa.

Le polveri minerali che costituiscono i pigmenti hanno dimostrato di essere ipoallergeniche e garantiscono un elevato standard di sicurezza sotto il profilo di reazioni allergiche.

Tuttavia occorre considerare che le persone possono sviluppare allergie a qualunque cosa ed in qualunque momento della loro vita. Uno stesso pigmento che originariamente non ha causato alcuna reazione, può determinare una allergia a seguito di ripetuti trattamenti, per effetto di una sensibilizzazione dell’organismo al prodotto impiantato.

L’operatore può effettuare un test su una piccola porzione di pelle per verificare che il pigmento non crei reazione allergica.

Quanto dura il make up permanente?

Come qualunque colorazione, i pigmenti tendono a sbiadire nel tempo e progressivamente ad attenuare la loro intensità. La loro durata varia da soggetto a soggetto in relazione allo stile di vita (esposizione al sole), colore/i usato/i e l’applicazione di prodotti ad uso topico per la pelle (ad es. retinoidi).

Tuttavia non scompaiono del tutto e rimangono nella sede dell’impianto per un tempo indeterminato. E’ fondamentale comprendere che i suoi effetti, contrariamente alla definizione comune di questa procedura, non sono temporanei.

Di conseguenza deve ritenersi che il tatuaggio cosmetico ha durata permanete.

Quali vantaggi si possono ottenere con il make up semipermanente?

Il trucco semipermanente viene impiegato in campo cosmetico ed in quello medico, a prescindere dal sesso e dall’età del soggetto su cui viene effettuato.

L’effetto desiderato viene ottenuto dosando sapientemente le componenti della forma, della tonalità del colore e della quantità di pigmento utilizzato.

In campo cosmetico, il trucco semipermanente consente di ottenere un generale miglioramento delle caratteristiche più espressive del viso, in particolare degli occhi, della bocca e delle sopracciglia, donando loro maggiore definizione ed intensità.

Gli effetti variano enormemente in relazione ai desideri del cliente. Si può ottenere un effetto assolutamente naturale e pressoché’ invisibile, che può essere impiegato proficuamente ed efficacemente anche per l’estetica maschile, oppure si può ottenere una applicazione che imita il make-up.

In particolare, possono beneficiare del trucco permanente sotto questo profilo:

  • le donne che desiderano avere sempre un aspetto curato in qualsiasi momento della giornata, risparmiando tempo nell’applicazione o nel ritocco del make-up; il trucco semipermanente può affiancarsi o sostituire l’applicazione di diversi cosmetici, a seconda delle esigenze e dei gusti del cliente
  • le donne che fanno sport e che conducono una vita attiva che mal si concilia con l’applicazione dei cosmetici: grazie al trucco semipermanente potranno mantenere l’aspetto curato offerto dai cosmetici anche durante queste attività senza doversi preoccupare che i prodotti si degradino per l’attività o dovendo rinunciare ad indossarli
  • le donne che non possono indossare cosmetici o che vengono fortemente limitate nel farlo a causa di problemi allergici ai loro componenti: il trucco semipermanente utilizza dei pigmenti che sono testati per essere ipoallergenici ed in ogni caso, nel caso in cui il cliente manifesti problemi in tal senso, è possibile verificarne la tollerabilità prima dell’applicazione con una apposita prova che garantisca la sicurezza del trattamento
  • le donne che a causa di difficoltà visive o di altra natura risultino ostacolate od impossibilitate nell’applicazione dei cosmetici tradizionali: come osservato sopra, grazie a questa metodica esse potranno ottenere un effetto equivalente a numerosi cosmetici tradizionali
  • gli uomini che intendono migliorare la definizione e le caratteristiche del loro volto in modo assolutamente naturale e pressoché’ invisibile, senza che l’applicazione del trattamento simuli il make-up femminile ma al solo scopo di valorizzare ed enfatizzare le caratteristiche della identità maschile
  • coloro che hanno già effettuato un trattamento di trucco semipermanente e che non hanno raggiunto i risultati desiderati: il trucco semipermanente, nelle mani di un operatore esperto, consente margini anche significativi di miglioramento senza necessità di doversi sottoporre ad un rimozione laser dello stesso

Il trucco semipermanente viene usato con profitto in campo medico, ad esempio nella ripigmentazione dell’areola mammaria, delle cicatrice derivanti da traumi o da interventi chirurgici, per coprire le macchie bianche derivanti dalla vitiligine

In particolare, possono beneficiare del trucco permanente sotto questo profilo:

  • colore che hanno subito cicatrici a seguito di un incidente o un intervento chirurgico
  • le donne sottoposte a chirurgia del seno per ricostruire e/o migliorare la zona dell’areola mammaria
  • coloro che soffrono di vitiligine per coprire chiazze bianche

Quali tipi di tatuaggio permanente si possono fare?

I trattamenti che vengono eseguiti attraverso questa metodica sono i seguenti:

  1. Sopracciglia
  2. Occhi: Eyeliner e infoltimento ciglia
  3. Labbra: Lip Liner, Lip Blush e Full Lip Color
  4. Uomini
  5. Medicali

Quali sono le controindicazioni al tatuaggio semipermanente?

Prima di interrompere qualsiasi terapia medica oggetto di prescrizione, è necessario consultare il medico curante ed informarlo opportunamente della procedura da eseguire.

La sussistenza delle seguenti condizioni, patologie e/o assunzione di farmaci non consente di sottoporsi alla procedura di trucco permanente:

  • è vietato effettuare tatuaggi su cute con processi infiammatori, infezioni, dermatiti in atto e/o tendenza alla formazione di cheloidi
  • è vietato effettuare tatuaggi su soggetti che soffrono di disturbi della coagulazione, che presentano tendenza alle emorragie e/o che assumono farmaci anticoagulanti a seguito di prescrizione medica
  • è vietato effettuare tatuaggi su soggetti che soffrono di malattie e/o che assumono farmaci che predispongono alle infezioni (in particolare diabete, immunodeficienze, uso di cortisonici ad alte dosi, chemioterapia)
  • è vietato effettuare tatuaggi in presenza di malattie della pelle: in tal caso si potrà procedere all’esecuzione della procedura solo ove risulti adeguatamente documentata la mancanza di controindicazioni a tale pratica.
  • Nel caso in cui il cliente intenda sottoporsi al tatuaggio delle labbra e abbia sofferto in passato di Herpes dovrà rivolgersi ad un medico per valutare una terapia idonea a prevenire il fenomeno: solitamente la terapia viene iniziata 2 giorni prima del tatuaggio e viene interrotta 5 giorni dopo la sua esecuzione

Alcune condizioni e comportamenti possono ostacolare il trattamento o comprometterne l’efficacia:

  • è sconsigliato sottoporsi a tatuaggi durante la gravidanza e nei 6-12 mesi precedenti la gravidanza stessa
  • durante il ciclo e nella fase antecedente ad esso la sensibilità al dolore viene comunemente acuita: si consiglia pertanto di sottoporsi al trucco semipermanente in periodi diversi da questo, ove possibile, per ridurre al minimo il disagio che si accompagna alla procedura
  • l’assunzione di alcool ha come effetto quello di diluire il sangue, con la conseguenza di aumentare il sanguinamento associato alla procedura: si consiglia, pertanto, di astenersi dalla assunzione di alcolici nelle 48 ore precedenti il trattamento
  • nel caso in cui il cliente desideri sottoporsi al trucco semipermanente nella zone degli occhi e/o delle sopracciglia: la tintura, la permanente e/o la rimozione (con qualsiasi tecnica, a cominciare dalle pinzette) dei peli presenti in queste aree vanno evitate nelle 48 ore precedenti il tatuaggio
  • l’ibuprofene (un antidolorifico contenuto ad esempio nel Moment) e l’Aspirina hanno l’effetto di diluire il sangue, il che può aumentare il sanguinamento conseguente all’esecuzione del tatuaggio: si consiglia, pertanto, di interromperne l’assunzione di farmaci contenenti questi principi attivi, ove possibile, 5 giorni prima di sottoporsi al trattamento
  • se viene utilizzato Retin-A o altri farmaci o prodotti per la pelle a base di retinodi, si consiglia di sospenderne l’applicazione 5 giorni prima di sottoporsi al trattamento

Il tattoo semipermanente è sicuro? Che rischi si corrono?

Il trucco semipermanente se eseguito con apparecchiatura adeguatamente sterile ed in un ambiente idoneo e’ sicuro dal punto di vista infettivologico.

Il CDC – Center for Desease statunitense, una delle organizzazioni mondiali più accreditate nello studio e nella prevenzioni delle malattie infettive, ha dichiarato che i tatuaggi non hanno avuto incidenza nella diffusione e nella trasmissione dell’HIV e dell’epatite.

Se i dispositivi impiegati sono sterili e se l’ambiente nel quale viene eseguito il trattamento non presenta contaminanti, il rischio di contrarre infezioni e’ remoto. Ricorrendo le seguente condizioni, quindi, la procedura garantisce un elevato standard di sicurezza:

  • uso di aghi e pigmenti sterili, in confezioni sigillate e monouso per ciascun cliente
  • uso di camice e di guanti usa e getta per ciascun cliente
  • copertura del lettino sul quale viene effettuato il tatuaggio con materiale usa e getta per ciascun cliente
  • ambiente di lavoro pulito e privo di contaminanti

Quali postumi si verificano subito l’esecuzione del trucco permanente?

A seguito dell’esecuzione del tatuaggio possono prodursi postumi che sono generalmente di modesta entità se l’intervento e’ effettuata in modo corretto e che tendono a risolversi autonomamente durante il tempo di guarigione.

Gli effetti temporanei conseguenti al tatuaggio solitamente sono riconducibili a queste categorie:

  1. Colore
  2. Gonfiore
  3. Tempo di guarigione

1 - Colore

Il colore appare decisamente e marcatamente più scuro appena il tatuaggio e’ effettuato.

Nel corso del processo di guarigione il colore si attenuerà notevolmente, una parte del pigmento depositato verrà trattenuto nelle croste di guarigione mentre quello rimasto dapprima tenderà a perdere intensità come se stesse sbiadendo per poi riaffiorare nel giro di circa un mese. Il colore definitivo sulle labbra, ad esempio, può impiegare sino a 6 settimane per stabilizzarsi.

Se il trattamento e’ eseguito correttamente, quindi, un colore più scuro ed innaturale rispetto al risultato desiderato appena effettuato il tatuaggio e’ quindi perfettamente naturale e non deve destare preoccupazioni.

2 - Gonfiore

In linea generale, il tatuaggio delle sopracciglia determina un edema molto contenuto, mentre il gonfiore può risultare da modesto a intenso per la zona degli occhi e della bocca. In ogni caso, sia per la bocca che per gli occhi, il giorno successivo a quello della seduta di tatuaggio e’ quello che solitamente rappresenta il momento di massimo edema.

L’intensità del gonfiore e’ inoltre da porsi in relazione alla estensione del tatuaggio e alla quantità di pigmento depositato. Più ampia e’ la zona trattata, maggiore il pigmento depositato e superiore risulta essere l’edema. Ad esempio il contorno labbra e la pigmentazione della zona circostante (Lip Liner & Blend) causa un gonfiore generalmente inferiore a quello del tatuaggio della bocca nella sua interezza (Full Lip color)

3 - Tempo di guarigione

Il tempo di guarigione varia sensibilmente in relazione al tipo di trattamento effettuato, alla sua estensione e alla quantita’ di pigmento utilizzato. Ad esempio, un eye liner richiedera’ un tempo di guarigione superiore a quello di un infoltimento delle ciglia. Ancora, la prima seduta produce solitamente croste, mentre solitamente non si formano durante il ritocco.

In linea generale, un primo trattamento impiega circa dai 5 ai 10 giorni per guarire esternamente.

Quali precauzioni bisogna seguire dopo l’esecuzione del trucco semipermanente?

Le normali attività possono essere riprese subito dopo l’esecuzione del trattamento.

Per il resto valgono le seguenti indicazioni:

  • applicare ghiaccio ad intervalli subito dopo l’esecuzione del tatuaggio nelle zone trattate per le due ore successive: questo serve a ridurre al minimo la formazione di edema
  • nel caso in cui il tatuaggio riguardi la zona degli occhi, si può utilizzare un collirio lenitivo da banco dopo l’esecuzione del tatuaggio e nei 3-5 giorni successivi
  • nel caso in cui il tatuaggio riguardi la zona degli occhi, astenersi dall’indossare lenti a contatto nei due giorni successivi all’esecuzione del tatuaggio
  • applicare una pomata a base di vitamina A e D/Burro di Karité’ puro nei 7-10 giorni successivi al tatuaggio per facilitare il processo di riparazione della pelle
  • evitare l’esposizione solare o a lampade abbronzanti per almeno 10 giorni dopo l’intervento ed usare anche durante l’inverno ed in presenza di clima nuvoloso uno schermo solare ad alta protezione sulle zone trattate: i raggi ultravioletti possono infatti iperpigmentare la pelle nelle zone tatuate creando sgradevoli discromie, oltre a facilitare la riacutizzazione dell’herpes nei soggetti predisposti
  • non staccare e non strofinare la pelle che tende a esfoliarsi naturalmente ne’ le croste che si formano: questo può determinare la perdita di colore del tatuaggio ed il rischio di formazioni di infezioni
  • evitare bagni e la pratica del nuoto per circa 7-10 giorni dopo l’esecuzione del tatuaggio
  • evitare di contaminare la zona trattata durante l’intero periodo di guarigione per evitare infezioni secondarie: non toccare la zona trattata con le mani non preventivamente disinfettate, non esporre la zona a polveri o altri agenti contaminanti, non sottoporre a trucco cosmetico le zone trattate, non idratare con sostanze alcoliche

Che succede se il trucco semipermanente non mi piace? Lo posso correggere?

Il tatuaggio, per quanto realizzato a regola d’arte, può risultare non perfettamente identico a quello progettato in quanto e’ il risultato di una tecnica a mano libera.

In questi casi, e’ quasi sempre modificabile senza problemi con uno più semplici ritocchi sino a raggiungere il risultato stabilito con l’operatore.

Diverso e’ il caso in cui il trucco permanente viene eseguito da un altro operatore e il cliente richiede che venga corretto.

I casi di insoddisfazione più ricorrenti sono: “e’ troppo scuro”, “e’ troppo grande”, e/o “e’ asimmetrico” e possono dipendere o da una cattiva comunicazione tra il cliente e l’operatore oppure da una imperizia di quest’ultimo.

In queste ipotesi, la procedura e’ più complessa in quanto si tratta di un il risultato si basa sulla condizione del precedente impianto.

Sebbene gli effetti del tatuaggio siano permanenti, un operatore esperto e’ molte volte in grado di correggere un precedente tatuaggio male eseguito. Trattamenti multipli sono spesso necessari

Che succede se il trucco semipermanente non mi piace? Lo posso rimuovere?

Si, e’ possibile rimuovere efficacemente il trucco permanente. Le tecniche di rimozione sono diverse: differenti tipi di laser, dermoabrasione, peeling forti con acido tricloroacetico, ablazione con raggi infrarossi ecc. Il metodo più efficace per asportare i tatuaggi è il laser che funziona nella stragrande maggioranza dei casi, rimuove completamente il tatuaggio e non lascia cicatrici. Può richiedere più sedute e può essere una metodica costosa nell’ordine delle migliaia di euro.

Le variabili vincolanti da considerare, per avere buone chance, sono: il tipo di pigmento usato; la reattività personale del soggetto da trattare; il tipo di carnagione, dal momento che le pelli chiare rispondono meglio al trattamento.

Il trucco semipermanente e’ doloroso?

No, il trucco permanente non e’ doloroso. La ragione consiste nel fatto che prima dell’esecuzione del tatuaggio viene applicato un anestetico topico da parte dell’Operatore e lasciato agire per circa 10-20 minuti. L’applicazione e’ assolutamente indolore ed avviene semplicemente depositando sulla parte trattata la pomata anestetica e non richiede l’uso di alcun ago. Questo garantisce una esecuzione pressoché’ indolore del tatuaggio, durante il quale il cliente può avvertire al massimo un lieve pizzicore. Inoltre durante il tatuaggio, l’Operatore continua ad applicare liquido anestetico per garantire che il minor disagio possibile.

Dopo l’esecuzione del tatuaggio e nel giorno successivo il cliente può avvertire sulle zone trattate una modesta sensazione di bruciore, che può essere agevolmente controllata con un antidolorifica da banco.

Per una visione comparativa, occorre considerare che ogni anno viene eseguito un numero enorme di tatuaggi senza che coloro che si sottopongano ad essi possano avvantaggiarsi dell’uso di alcun anestetico. La delicatezza delle zone da trattare e il fatto che si trovino sul volto esige le massime cautele per il cliente e la garanzia del minor disagio possibile.

Quali sono le fasi attraverso le quali viene effettuato il trucco semipermanente?

La migliore applicazione possibile del trucco semipermanente per il cliente si articola in cinque fasi distinte e successive nel tempo.

E’ opportuno che il cliente conosca in anticipo i vari step della procedura in modo che possa effettuare una scelta consapevole ed informata, comprenda perfettamente a quale trattamento si sta sottoponendo e sia informato sulle precauzioni da seguire e della necessaria attività di mantenimento del tatuaggio.

Questo garantirà i migliori risultati possibili, sia nelle immediatezze della realizzazione del trattamento sia nel lungo periodo per la migliore soddisfazione sia del Cliente sia dell’Operatore.

Le cinque fasi in cui si articola la procedura posso essere così riassunte:

  1. prima della seduta di esecuzione del trucco permanente
    Controindicazioni
  2. seduta di consulenza ed esecuzione del trucco permanente
    Consulto ed impianto
  3. immediatamente dopo la seduta di esecuzione del trucco permanente
    Postumi ed aftercare
  4. dopo 4-6 settimane dalla esecuzione del trucco permanente
    Seduta di ritocco: Touch-Up
  5. dopo un anno dalla esecuzione del Touch-Up
    Seduta di rinnovo annuale: Renew

2 - Seduta di consulto ed esecuzione del trucco permanente

Il consulto

Prima di procedere alla esecuzione del tatuaggio viene sempre effettuato un consulto gratuito con il Cliente.

Al consulto possono partecipare più persone, per cui il cliente può farsi accompagnare dalle persone interessate a ricevere ulteriori informazioni sul trucco semipermanente.

Il consulto e’ una fase fondamentale nel trucco permanente perché’ durante esso il cliente chiarisce all’operatore quali sono le sue esigenze, le sue aspettative ed i suoi desideri e l’operatore verifica se sono raggiungibili ed e’ in grado di soddisfare il cliente.

E’ auspicabile che il cliente indossi durante il consulto la matita labbra/occhi e/o l’eye liner che normalmente impiega nel make-up oppure porti una immagine dell’effetto desiderato per consentire all’operatore di comprendere meglio che risultato estetico intende ottenere.

Allo stesso tempo, per illustrare al Cliente il risultato finale ed interagire meglio con lo stesso, l’Operatore effettuerà un disegno con una matita cosmetica della forma del tatuaggio che andrà a realizzare.

Nella stessa seduta, infine, oltre a discutere delle esigenze del Cliente e delle modalità in cui realizzarle, l’operatore illustrerà al cliente il completo iter della procedura, chiarendogli i tempi di guarigione, le precauzioni da seguire durante tale periodo, l’esecuzione della seduta di ritocco e di quella annuale di mantenimento del risultato.

Impianto

Se viene effettuato un tatuaggio nella zona degli occhi coloro che indossano lenti a contatto, devono toglierle. Per questo motivo e’ necessario che il cliente porti con se’ gli occhiali da vista in sostituzione delle lenti. Se preferisce, potrà farsi accompagnare per essere sostituito nella conduzione del veicolo.

Prima della effettuazione del tatuaggio il cliente e’ invitato a leggere e sottoscrivere la documentazione connessa alla procedura, nella quale sono contenute le informazioni precedentemente illustrate nel corso del consulto.

Vengono inoltre effettuate le foto antecedenti al trattamento per esigenze assicurative. Con il consenso scritto queste foto potranno essere mostrate ad altri Clienti per fornirgli informazioni chiare e precise sul trucco semipermanente.

Osservate queste formalità, si passa alla fase di esecuzione del tatuaggio.

La pelle viene disinfettata con un prodotto apposito e viene applicato un prodotto anestetico ad uso topico, il cui tempo di azione varia dai 10 a 30 minuti. L’anestetico può essere riapplicato anche durante l’esecuzione del tatuaggio al fine di ridurre al minimo ogni disagio. L’applicazione dell’anestetico e’ assolutamente indolore, non richiede aghi e viene effettuata applicando semplicemente il preparato sulla zona da anestetizzare.

Una volta che l’anestetico ha fatto effetto viene rimosso e viene effettuato il disegno della zona da trattare con una matita precedentemente disinfettata.

Fatto questo, l’operatore miscela i pigmenti per preparare il colore e inizia ad eseguire il tatuaggio utilizzando un manipolo a motore elettrico sul quale sono montati gli aghi.

A secondo del trattamento da eseguire e delle zona da trattare, la durata della seduta può variare da 30 minuti a 2 ore.

Al termine della procedura vengono scattate le foto del dopo trattamento come indicato sopra e vengono consegnate le istruzioni da seguire durante la guarigione assieme a un kit di prodotti da applicare durante tale periodo per accelerare e facilitare il naturale processo di recupero del trattamento

3 - Dopo 4-6 settimane dall’esecuzione del trucco permanente

Seduta di ritocco: Touch-up

Decorse 4-6 settimane dall’esecuzione del tatuaggio, il risultato estetico può ritenersi stabilizzato e quindi il Cliente torna dall’Operatore per effettuare una seduta di ritocco.

Durante questa seduta viene effettuata la c.d. saturazione del colore, cioè il pigmento che e’ andato perso durante il processo di guarigione viene ripristinato e l’Operatore effettua un lavoro di rifinitura e di perfezionamento delle parti secondarie del tatuaggio.

Questa procedura e’ meno invasiva e richiede un tempo inferiore rispetto alla seduta precedente. Se le correzioni sono minori, può non essere necessario l’uso dell’anestetico ed i postumi possono essere minimi.

Durante questa seduta possono essere effettuate le fotografie del lavoro definitivo, oppure l’Operatore può richiedere al Cliente di tornare dopo un mese per fotografare il risultato finale.

La seduta di ritocco e’ gratuita

Talvolta si rende necessario ripetere l’impianto del pigmento più volte del previsto in quanto una zona corporea può rivelarsi particolarmente refrattaria nel trattenere il colore e quindi il disegno può sbiadire in brevissimo tempo.

4 - Dopo un anno dall’esecuzione del Touch-Up

Seduta di rinnovo annuale: Renew

Il colore con il tempo tende a sbiadire a causa di una molteplicità di fattori, sia individuali, sia esterni, quali i trattamenti topici e l’esposizione solare. Per ridurre questo effetto (e proteggere la bellezza e la salute della pelle) e’ vivamente raccomandato l’uso di uno schermo solare ad alta protezione.

Va inoltre considerato che le moderne tecniche di esecuzione del tatuaggio tendono a ricreare un make-up dall’effetto morbido e naturale e questo limita la durata di vita del tatuaggio rispetto al passato, quando il trucco semipermanente appariva evidente e gridato.

Tutto ciò richiede una seduta annuale di rinnovo del tatuaggio per preservarne nel miglior modo possibile forma, colore e intensità.

Per la seduta di rinnovo valgono le indicazioni relative alla seduta principale per la procedura di esecuzione e la fase successiva di guarigione.

Quali elementi devo valutare per scegliere un operatore affidabile e preparato?

Il trucco semipermanente e’ un tatuaggio a tutti gli effetti e quindi verrà indossato per un tempo indeterminato, se non per tutta la vita. E’ quindi fondamentale scegliere l’operatore con grande attenzione e stabilire un rapporto di fiducia con lo stesso, perché’ il suo lavoro influenzerà il nostro aspetto per molti anni.

Prima di sottoporsi a un trattamento, bisogna sempre guardare il portfolio dell’operatore e valutare se i suoi lavori corrispondono ai propri gusti e alle proprie aspettative.

Un operatore qualificato non esegue il tatuaggio che il cliente gli richiede se il suo design e/o colore non sono ragionevoli e possono danneggiare l’immagine della persona.

Questi punti sono particolarmente importanti nel verificare il background dell’operatore:

  • da quanto tempo si occupa di trucco permanente?
  • quante procedure ha eseguito?
  • utilizza le ultime tecniche di applicazione del trucco permanente?
  • esegue procedure avanzate come il camouflage?
  • si occupa soltanto di trucco permanente oppure il trucco permanente e’ soltanto uno tra i vari servizi che offre?

Particolare cautela deve essere prestata nel caso in cui il cliente desideri effettuare il tatuaggio delle labbra, la pigmentazione del seno ed il camouflage di cicatrici e vitiligine: queste sono tecniche avanzate e richiedono diversi anni di esperienza nella loro esecuzione per garantire un buon risultato.

È importante visitare i locali in cui il lavoro sarà fatto. La Legge prevede rigidi standard di sanità e di igiene per l’esecuzione del trucco permanente.

Occorre anche valutare i certificati conseguiti e il grado di formazione continua dell’operatore. Dal momento che questo settore è in rapida evoluzione il costante aggiornamento sulle tecniche e i materiali è un must. Per gli operatori che sono entrati da poco nel settore, e’ buona prassi chiedere quante ore di formazione hanno sostenuto. Un corso di due giorni non è sufficiente nel qualificare il tecnico a meno non operi nel campo del tatuaggio cosmetico da diversi anni.

È importante ricordare che il colore del tatuaggio e’ altrettanto importante quanto la sua forma ed il suo corretto posizionamento. Un professionista qualificato ha studiato la teoria del colore e i sottotoni della pelle per una corretta preparazione del pigmento da impiantare. Le persone non qualificate non hanno le conoscenze necessarie per convertire il pigmento in un colore sulla pelle in grado di realizzare il risultato desiderato.

Quanto costa il trucco semipermanente?

Il prezzo per un servizio di trucco permanente dovrebbe includere:

  • analisi della pelle
  • anamnesi delle storia medica
  • studio del design
  • selezione del colore e personalizzazione della miscela di pigmenti
  • consenso informato
  • anestetici ad uso topico
  • materiali monouso tra cui aghi, guanti, vestiario, preparazione dell’ambiente di lavoro
  • prodotti per l’aftercare (la convalescenza) con una guida scritta della terapia da seguire
  • una seduta di ritocco

Un tecnico che utilizza i migliori materiali, le procedure di sterilizzazione piu’ sicure, una buona attrezzatura, opera all’interno di una struttura professionale, e’ dotato un’assicurazione adeguata per proteggere se stesso e i clienti da qualsiasi imprevisto, ha un sito attraverso il quale informa i potenziali clienti in modo chiaro e trasparente delle procedure alle quali essi intendono sottoporsi sostiene dei costi di gestione e di esercizio significativi.

Effettuare una scelta basata esclusivamente sul prezzo potrebbe rivelarsi controproducente, perché’ la riduzione del prezzo potrebbe non essere in grado di garantire la necessaria qualità del servizio.

Fare shopping per scarpe, vestiti, o altri beni consumabili cercando il prezzo migliore e’ spesso una strategia saggia. Nelle peggiore delle ipotesi, non useremo quegli oggetti o li regaleremo ad altri.

La stessa strategia non si rivela altrettanto vincente quando i beni da considerare influenzano la nostra vita in modo permanente o per un lungo arco di tempo, come accade se dobbiamo acquistare una casa, sottoporci ad un intervento chirurgico o effettuare un tatuaggio.

In questi casi, una scelta erronea non sarà facilmente rimediabile ed il prezzo per emendare l’errore sarà quasi sicuramente più alto di quello che avremmo pagato se avessimo investito badando alla sicurezza e all’efficacia del bene piuttosto che alla sua economicità.

Guarda tutti i prezzi del trucco semipermanente